creazione delle bestie e dell'uomo

Sesto giorno: Creazione di bestie selvatiche e domestiche e creazione dell'uomo

I due testi biblici prescelti per questa scena sono dedicati alla creazione dell'uomo, tratto dal fango e nelle narici del quale viene inspirato il soffio della vita, della vita di Dio. Sulla destra in alto si raffigura anche la creazione delle bestie sia selvatiche che addomesticate.

Descrizione
Nel sesto giorno, la creazione delle bestie selvatiche e domestiche e la creazione dell'uomo L'iscrizione monrealese unisce due passi della Genesi: 1, 26 e 2, 7: Facciamo l'uomo a immagine e somiglianza nostra e soffiò nella sua faccia il soffio della vita (latino: Faciamus hominem ad imaginem et similitudinem nostram et spiravit in faciem eius spiraculum vitae). Al di là di questioni strettamente esegetiche, gli artisti e i teologi monrealesi raggiungono anche in questa scena alti livelli espressivi e semantici. Dal fango Dio trae il primo uomo e con il fango i piedi del Creatore entrano a diretto contatto. Il soffio della vita, rappresentato con il colore blu e bianco, si diparte dalla bocca di Dio e raggiunge la bocca di Adamo, anticipo di quanto Gesù Messia compirà a favore delle membra sofferenti del suo Popolo.