secondo percorso

Nuovo Testamento parte "A"

I progettisti e gli artigiani addetti alla realizzazione dei mosaici nella cattedrale di Monreale collocarono quanto si riferisce a Gesù, il Messia/Cristo del Padre, nella Solea e Transetto e, per tutto quanto riguarda la vita pubblica, nelle due navate laterali. Quest'ultima soluzione, per la verità, non è davvero ottimale per la percorrenza turistica. E' stata scelta per motivi di completezza della copertura musiva, al fine di destare meraviglia per la vastità delle superfici decorate. Le scelte nelle Basiliche paleocristiane erano più essenziali, mirate unicamente alla formazione del Popolo di Dio. Anche questo è elemento che conferma l'influsso del committente Re normanno, nella costruzione e decorazione della Chiesa che avrebbe anche dovuto conservare i sarcofagi regali. Oltrepassato il primo Arco trionfale e da esso adeguatamente accompagnati verso la Nuova e definitiva Alleanza, incontriamo le scene riguardanti l'infanzia di Gesù e gli inizi della sua missione. Suddividiamo in tre parti il ricco materiale iconico: il blocco dedicato all'infanzia e all'inizio della missione di Gesù; - la pienezza dell'azione del Messia, venuto per i poveri e gli oppressi dal peccato; - la passione, la risurrezione e la pentecoste, compimento dell'opera di Gesù.



ciclo 1

L'infanzia



L'infanzia del Signore e del Maestro è narrata dal vangelo di Matteo e di Luca e si conclude con la disputa nel tempio di Gerusalemme. Gli inizi del mandato messianico terminano con il segno di Cana di Galilea.

Annunci a Zaccaria e a Maria

Le differenze con le quali l'arcangelo Gabriele tratta le obiezioni di Zaccaria e di Maria aiutano a comprendere il nuovo stile di Dio, l'Altissimo, nella sua relazione di misericordia con il suo Popolo, con tutti i Popoli.

ciclo 2

Dal Battesimo alle nozze di Cana



Entriamo in contatto, ora, con gli eventi che hanno dato inizio all'azione messianica di Gesù.

a. Il Battesimo nel fiume Giordano e le tentazioni nel deserto Il Battesimo nel Giordano, fiume sacro per E-brei e per i popoli viciniori, con Giovanni il precursore diventa centro di conversione per tutto Israele. Quando Gesù risale dalle acque si aprono i cieli e la voce del Padre dichiara il suo compiacersi nel Figlio e nella missione a lui affidata.

Le successive tre tentazioni affrontate dal Cristo nel Deserto, confermano il primato di Dio su ogni parvenza di priorità intermedia, ovvero su ogni genere di seduzione, persino spirituale o sociale.

b.Le nozze a Cana di Galilea Il segno della gloria messianica, vissuto da Gesù e i suoi discepoli alle nozze in Cana di Galilea, preannunzia la convivialità di Dio con il suo Popolo, anticipa la pienezza delle nozze eterne del Signore con la sua Chiesa.

ciclo 3

Guarigioni e prodigi messianici



Segno di autenticità dell'investitura messianica e della verità salvifica e solidale della sua azione, la sezione delle scene di guarigioni e di molti prodigi, raffigura la potenza guaritrice dello Spirito Santo, via necessaria affinché il Popolo apra i propri orecchi e occhi alla visione della salvezza che culminerà nella Pasqua.

Il percorso nelle scene che fanno rivivere vari episodi dell'attività messianica di Gesù, ha inizio nella Navata laterale, nei pressi delle prime scene della Genesi. La successione crea a volte qualche problema di corrispondenza con il testo evangelico. E' il caso, inequivocabile, della collocazione dell'incontro con la donna Samaritana e dell'evento della Trasfigurazione. Il Cristo dovrebbe tornare in Galilea e in Samaria, quando, invece, è già nell'imminenza della Passione, in Gerusalemme (il Cieco dalla nascita, il Paralitico, l'unzione di Betania).

ciclo 4

Passione e glorificazione del Messia



La risurrezione di Lazzaro e l'entrata messianica in Gerusalemme introducono nella celebrazione della Pasqua, sacrificio di primizia e di comunione, con i riti ebraici di immolazione e mandicazione dell'agnello, compiuti nel vero Agnello dono di primizia senza macchia e Angello che porta su di sé i peccati di tutti. Con la risurrezione e la Pentecoste la santa Pasqua, di remissione, di lode e di comunione, diviene missione universale della Chiesa, una santa cattolica apostolica.

Buona parte del testo evangelico è occupata dalla narrazione del sacrificio e del trionfo di Gesù Messia e Re, Dio e uomo, Sacerdote e Profeta, Maestro e Giudice della storia. Nella progettazione iconica della cattedrale di Monreale la parte centrale del Mistero della Pasqua ha proporzioni inferiori a quanto in altri spazi iconici vi si dedica. La regalità e il trionfo ha una certa predominanza nelle scelte.