La torre di Babel

Il progetto mitico di una torre innalzata 'sino al Cielo', costruita con le nuove 'pietre artificiali' - i mattoni d'argilla -, viene interrotto dalla sapiente potenza di Dio.

Descrizione
L'iscrizione dedicata a questo evento biblico - Genesi 10, 32 - 11, 1-9, dice: I figli di Noe mentre edificavano la torre furono confuse le lingue loro e fu chiamato il luogo loro Babel (latino: Filii Noe haedificantes turrem confusae sunt linguae eorum et vocatum est locum illorum* Babel) . Scena molto nota agli esperti di edilizia antica e medievale, ritrovandovi gli elementi principali per la costruzione di un manufatto architettonico. Alla preparazione della malta, sulla sinistra, si procede alla lavorazione delle pietre, artigiano sulla destra. Scale e impalcature consentono il progredire verso l'alto dell'edifico. Sulla sua sommità continuano due operai il lavoro di collocazione delle pietre e gli interventi di finitura. Un addetto al trasporto delle malte sta entrando all'interno dela torre.
Di alto interesse storico è da ritenersi l'accelerazione della rivoluzione neolitica con l'uso dei mattoni, autentiche 'pietre artificiali' a produzione indefinita e modellabili a piacere. La descrizione che ne dà il testo della Genesi è un piccolo capolavoro tecnico: [1] Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. [2] Emigrando dall'oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono. [3] Si dissero l'un l'altro: "Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco". Il mattone servì loro da pietra e il bitume da cemento. [4] Poi dissero: "Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra". Le pianure, prima dell'introduzione di queste tecnologie, erano inospitali, date le frequenti aree paludose.
Allo stesso tempo, la facilità di trasporto di pesi e merci in zone pianeggianti, moltiplicavano a dismisura il risparmio di tempi e di risorse nelle costruzioni. E' così che si verranno a formare le grandi cinte murarie di altrettante città-regni, grado precedente a ulteriori gestioni sociali e commerciali che daranno vita agli imperi mesopotamici ed egiziano. L'intero Pentateuco o Eptateuco diverrà libro di vita reale e, per i tempi arcaici, di vita 'moderna', proprio tenendo conto delle forme di convivenza e di scambio tipiche della cultura paleolitica e neolitica. Alcuni elementi 'mitologici' non offuscano per nulla l'alto grado di affidabilità storica descritto nell'evento 'Babel' e in altre splendide pagine bibliche.