Il cancello di rame con arabeschi e racemi è stato disegnato da Angelo Italia e realizzato da Gaetano Signorello. Un tempo da questo vano entrava nel Duomo il re proveniente dal contiguo palazzo reale. Il passaggio venne adattato a cappella nel 1690 dall’arcivescovo Giovanni Roano per ringraziare il Signore per la vittoria della flotta spagnola ed olandese su quella francese decisa a conquistare Palermo (1676) . Il progetto fu redatto da un frate cappuccino: fra Giovanni da Monreale, il cui Ordine fruiva di un convento proprio nelle vicinanze del Duomo, sul versante sud, fondato nel 1581. I lavori del cancello furono diretti da Angelo Italia da Licata, l’architetto che realizzò la chiesa di Casa Professa a Palermo. La cappella a pianta poligonale è dedicata al SS. Crocifisso il cui simulacro ligneo del Quattrocento si trova al centro di un tripudio di decorazioni barocche policrome, tipiche della scuola di Angelo Italia e tra le più belle della stagione artistica siciliana del secolo XVII.